Francesco Antonio Eegat
N.
M.
Relazioni di parentela:
Ente/istituzione di appartenenza:
Qualifica:
Biografia:
Nel 1760, il granduca imperatore Francesco Stefano di Lorena incaricò il tecnico Eegat (che si firma come "Geometra di Sua Maestà Cesarea", ossia lo stesso sovrano lorenese) di trasferirsi da Vienna nella Maremma toscana, e precisamente nell’ampio quadrante delle Colline Metallifere fra Volterra e Massa Marittima, per cartografarvi le aree minerarie reali o potenziali che potevano essere meglio conosciute grazie alla presenza di impianti ancora attivi o di resti di antiche coltivazioni: ciò che il tecnico non mancò di fare come dimostrano le puntuali ed efficaci quattro rappresentazioni topografiche manoscritte acquerellate in lingua tedesca, datate tra il 1760 e il 1765.
Le carte raffigurano in dettaglio, con disegno raffinato, la vasta area massetana (con la fonderia e la miniera di rame di Cagnano-Carbonaie qualche anno prima diretta da Giovanni Arduino, i pozzi e le discariche di antiche coltivazioni di Campo Chinandoli, Carbone, Sant’Ansoni, Boccheggiano, Zeriota, Monte Gajo, Monte Sirigajo, Fonte Grilli, Poggio del Montone e Serrabottini), l’area di Monterotondo Marittimo (con gli impianti quattrocenteschi della cava e fonderia dell’allume del fosso Risecco al Frassine), l’area di Montecatini Val di Cecina (con la miniera e fonderia del rame di Radivena e Santa Croce) e l’area di Querceto (con i pozzi della Steccaia).
Produzione scientifica:
Produzione di cartografia manoscritta:
Carta topografica del territorio compreso tra Montieri, Boccheggiano, Prata e Massa Marittima con l’indicazione dei giacimenti minerari antichi e moderni;
Pianta e veduta della miniera e dell’opificio dell’allume di Monterotondo Marittimo;
Pianta e veduta della miniera e dell’opificio di rame situato nel territorio di Montecatini Val di Cecina;
Pianta e veduta di giacimenti minerari situati nel territorio di Querceto (tutte conservate in ASF, Miscellanea di Piante, n. 29/a, 29/b, 29/c, 29/d).
Produzione di cartografia a stampa:
Fonti d’archivio:
Bibliografia:
Francovich e Rombai, 1990; Rombai e Vivoli, 1996; Rombai, Toccafondi e Vivoli, 1987, pp. 70-71; Riparbelli, 1989, p. 105; ASF, Miscellanea di Piante.
Rimandi ad altre schede:
Autore della scheda: Leonardo Rombai